giovedì 14 gennaio 2016

Variante di Ponterio, s`infiamma il dibattito

Sembra non trovare tregua la questione della variante urbanistica di Ponterio che sta dando vita ad un dibattito che coinvolge istituzioni, forze politiche, il sindacato ma anche l'intera comunità. Di certo le dimensioni con il conseguente impatto ambientale e l'incidenza che potrà avere nel comparto commerciale ed economico non è cosa da poco. A scendere in campo ancora una volta è Mauro Giorgi consigliere comunale del Gruppo Misto che non condivide quanto affermato dagli amministratori delle società interessate a realizzare un nuovo centro commerciale a Ponterio.
Secondo Giorgi infatti, oltre a manifestare la propria contrarietà alla variante da residenziale a commerciale, in una nota puntualizza alcune dichiarazioni dei rappresentanti delle aziende commerciali, che fanno riferimento ai posti di lavoro che si andranno ad occupare, mentre non viene considerata la messa in crisi o chiusura di altre attività del settore gestite a livello familiare, anche quelli sono posti di lavoro ma che andranno invece perduti. Per quanto riguarda l'aspetto paesaggistico ed ambientale continua Giorgi, non corrisponde al vero che sui lotti in questione sia
"già prevista dal Prg la costruzione di palazzi di 4 - 5 piani"
, infatti il piano regolatore stabilisce una edilizia residenziale di 4.547 mq. composta da edifici di due piani per un'altezza di 6 metri. Come pure non credibile è la messa a dimora di 20.000 piante per contenere l'impatto ambientale, in quanto non potrebbero essere contenute nella superficie totale disponibile.

Nessun commento:

Posta un commento